Detrazione Fiscale

L’art 1 al comma 37 della legge di bilancio 2022 ha confermato e prorogato fino al 31 dicembre 2024 le detrazioni fiscali spettanti relative alle spese sostenute per interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia, per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.

Per quest’ultime spese la nuova norma prevede però la modifica da parte del Senato e che di fatto riduce l’importo massimo detraibile rispetto allo scorso 2021, fissandolo nella misura massima di 10.000 euro per il 2022  e di  5.000 euro per gli anni 2023 e 2024.

Prorogato al 31 dicembre 2024 il termine massimo previsto per usufruire della detrazione Irpef e Ires del 50% fino ad un tetto massimo di 60.000 euro per le spese sostenute e documentate relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici il così detto Ecobonus (commi 1 e 2 dell’articolo 14, del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63),  per gli interventi di efficientamento energetico.

L’agevolazione fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici consente di accedere alle detrazioni fiscali maturando un credito d’imposta da usufruire in 10 anni e che verranno ripartite in 10 rate di pari importo delle spese sostenute.

Si riferisce alle spese per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento invernale per interventi su edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, finestre comprensive di infissi (articolo 1, commi da 344-347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296).

Rivolto anche all’acquisto e la posa in opera dei schermature solari indicate nell’allegato M del DL n. 311 del 2006 (articolo 14, decreto legge 4 giugno 2013, n. 63).